1 Ottobre 2015
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TORRE DI RUGGIERO (CZ) – ANAS A COSENZA, PITARO: «SAREBBE FATTO GRAVE»
Per il sindaco di Torre trasferirla nella città bruzia suonerebbe come un ulteriore impoverimento per la Calabria
di Franco POLITO
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 1 OTTOBRE 2015 – Pino Pitaro, sindaco di Torre di Ruggiero, è uno che le cose non le manda a dire. Qualunque sia l’argomento, non si nasconde dietro un dito.
E con lo stesso atteggiamento con cui da tempo affronta qualsivoglia faccenda non esita a sottolineare che «suona come una beffa per il capoluogo, l’idea di trasferire da Catanzaro a Cosenza la sede del compartimento regionale Anas per esigenze d’accorpamento con l’Ufficio per l’Autostrada SA-RC che ha sede a Cosenza».
Pitaro non ha dubbi. «Se la notizia fosse confermata aggiunge – sarebbe davvero grave. Non è una questione di campanilismo. Ma non si può, da un lato, dirsi a favore del recupero delle funzioni proprie di un capoluogo di regione ridotto allo stremo e dall’altro remare sistematicamente contro».
Il sindaca torrese insiste nel suo dire. «Se – continua – come pare da tante dichiarazioni, s’intende potenziare per davvero l’area baricentrica della Calabria, la cui marginalizzazione è una delle cause che hanno provocato la frammentazione istituzionale della Regione e l’impoverimento galoppante della Calabria, sia dal punto di vista infrastrutturale che economico e sociale, allora occorre essere coerenti».
Per Pitaro la conclusione è una sola. «Se l’Anas deve accorpare uffici e servizi- chiosa il primo cittadino – non può che optare per la soluzione logisticamente più ovvia che è Catanzaro».