TORRE DI RUGGIERO (CZ) – Il futuro passa dalla modernità delle infrastrutture
Una veduta di Torre di Ruggiero
Il consiglio comunale che ha approvato il Piano triennale 2014 – 2016 e l’Elenco annuale 2014 delle opere pubbliche
di Franco Polito
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 22 LUGLIO 2014 – Il futuro di una comunità cammina di pari passo con la modernità delle sue infrastrutture. Di qualunque tipo di infrastruttura. Ne servono eccome per rilanciare il destino di questa fascia della Provincia di Catanzaro.
E’ emerso anche questo assunto nel consiglio comunale che ha approvato il Piano triennale 2014 – 2016 e l’Elenco annuale 2014 delle opere pubbliche.
Il Consiglio, inoltre, ha dato atto che nel bilancio di previsione relativo all’esercizio finanziario 2014, nell’ambito degli interventi in conto capitale , sono iscritte le spese contenute nei due documenti.
Come riferisce il sindaco Pino Pitaro <<spalmati nel corso del triennio, sono stati previsti interventi di edilizia scolastica per la ristrutturazione della scuola dell’infanzia, nell’ambito del Pisl “Contrasto allo spopolamento” contiamo di acquisire e recuperare due immobile per realizzare strutture turistico – ricettive e un centro per persone diversamente abili, i lavori sulla strada dei Conventi e la riqualificazione di via dei Mulini, la messa in atto di lavori finalizzati alla difesa del suolo, la realizzazione di un campo di calcio a 5 in località “Paolello” e di un centro congressi>>.
Intanto la giunta comunale, per non smentire il principi caratterizzante la massima assise cittadina, ha deliberato di aderire al partenariato con i Comuni di Cardinale e San Vito Sullo Ionio per la presentazione del progetto denominato “Il sentiero dei tre Comuni – Realizzazione del sistema uintegrato di segnaletica per il turismo rurale”.
Le tre amministrazione comunali si sono mosse nell’ambito dell’avviso pubblico emanato dal Gal Serre Calabresi Alta Locride, Misura 31, Azione 1, Intervento Psl 113/b “Impronte sul territorio: Realizzazione del sistema integrato di segnaletica per il turismo rurale”.
