TORRE DI RUGGIERO (CZ) – L’IDEA – Pitaro: “E’ ora di fondere i Comuni di Torre, Cardinale e Chiaravalle Centrale”
Secondo il sindaco Torrese verrebbe fuori una nuova grande realtà urbana in grado di relazionarsi in maniera autorevole con le istituzioni. Lanciato l’invito a riflettere ai primi cittadini degli altri due Comuni
di Franco POLITO
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 5 FEBBRAIO 2015 – Fondere i Comune di Torre di Ruggiero, Cardinale e Chiaravalle Centrale per dare vita a una nuova, grande, realtà urbana. L’idea il sindaco di Torre di Ruggiero Pino Pitaro la porta avanti da qualche tempo. Con convinzione e ostinazione. Anche se fino ad ora è rimasta inascoltata, Pitaro insiste. Va avanti. Come sta facendo in queste ore invitando i colleghi sindaci degli altri due Comuni a <<riflettere concretamente sulla loro fusione dando vita a un nuopvo contesto che possa relazionarsi con le varie istituzioni in modo forte e autorevole>>.
La premessa del “progetto” sta nel fatto che <<sia davvero giunto il momento – aggiunge Pitaro – di abbandonare definitivamente la logica, di cui siamo stati e siamo vittime noi tutti amministratori, del campanilismo spinto oltre ogni misura finalizzato a guardare solo ed esclusivamente nel nostro orticello. Ritengo che oramai sia la Legislazione vigente, in materia di incentivi economici, e sia la logica del risparmio sui tanti servizi comunali che ogni amministrazione è costretta a pagare autonomamente, spingano noi amministratori ad accelerare il processo della fusione dei nostri comuni>>.
Pitaro fa degli esempi concreti. <<D’altro canto – afferma – tale circostanza è stata recepita di recente dagli amministratori di Rossano e di Corigliano Calabro, due grossi Centri del Cosentino, che hanno già deliberato per la fusione, con ciò evidenziando che tale processo è oramai inevitabile e non più procrastinabile>>.
Nelle Preserre Catanzaresi <<dalla fusione di Torre di Ruggiero e Cardinale e Chiaravalle Centrale – prospetta il sindaco – potrebbe sorgere una nuova città di circa diecimila abitanti con un ruolo politico e amministrativo differente rispetto a quello attualmente rivestito dai nostri piccoli Comuni, realtà purtroppo a volte emarginate e lasciate ai margini dalle grandi scelte strategiche messe in campo. Chiaravalle Centrale, Cardinale e Torre di Ruggiero sono tre realtà comunali consimili e confinanti e hanno in comune sia l’omogeneità delle problematiche che affliggono i cittadini residenti nei singoli comuni, che delle speranze e dei desideri di avere una vita migliore attraverso anche il rilancio del settore agricolo, turistico e religioso>>.
Morale della favola, Pitari ritiene <<che il momento attuale sia quello giusto ed è per tale ragione che, per mi riguarda, nei prossimi giorni avanzerò al mio consiglio comunale la proposta di deliberare la fusione tra i tre Comuni e ciò anche al fine di potere, nei prossimi giorni, fissare tra le tre amministrazioni un incontro utile per dare l’avvio al processo anche attraverso un ascolto mirato delle nostre popolazioni>>.