10 Ottobre 2018
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TORRE, GESTIONE GAS: CONSIGLIO APPROVA SCHEMA COSTITUZIONE ATEM
Torre, una veduta
Pratica passa con i soli voti della maggioranza. Assente l’opposizione
di Franco POLITO
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 10 OTTOBRE 2018 – Un sì convinto e compatto.
Con i soli voti della maggioranza (l’opposizione non ha preso parte alla seduta) il consiglio comunale ha approvato lo schema di convenzione che disciplina la costituzione dell’Ambito Territoriale Minimo (Atem) 164 Catanzaro – Crotone, per la gestione in forma associata della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale e la successiva gestione del contratto di servizio ai sensi del Decreto Ministeriale 12 ottobre 2011, n. 226,
Nella stessa seduta il consesso ha detto sì pure allo schema di Regolamento per il funzionamento del Comitato di Monitoraggio previsto dall’articolo 14 della convenzione.
Il Consiglio, inoltre, ha autorizzato il sindaco Mario Barbieri alla sottoscrizione dell’accordo.
Ed è stato proprio il primo cittadino a ricordare che «ai sensi dell’articolo 14, comma 1, del Decreto Legislativo 164 del 2000, il servizio di distribuzione del gas naturale è un servizio pubblico che gli Enti Locali affidano, anche in forma associata, esclusivamente mediante gara, per periodi di tempo non superiori a dodici anni, svolgendo attività di indirizzo, di vigilanza, di programmazione e di controllo sulle attività di distribuzione, regolando i loro rapporti con il gestore mediante apposito contratto di servizio».
Barbieri, inoltre, ha posto l’accento anche sull’articolo 46 bis, comma 1, del Decreto Legge 159 del 2007, convertito con modificazioni dalla Legge 222 del 2007 (di seguito Decreto Legge n. 159 del 2007). «la norma – ha puntualizzato – ha demandato a successivi provvedimenti ministeriali l’ individuazione dei criteri di gara e di valutazione dell’offerta per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale e la determinazione degli ambiti territoriali minimi (Atem) per lo svolgimento delle suddette gare, secondo l’identificazione di bacini ottimali di utenza, in base a criteri di efficienza e riduzione dei costi».
In seguito il Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro per i Rapporti con le Regioni e la coesione territoriale, con il Decreto Ministeriale del 18 ottobre 2011 ha individuato i Comuni appartenenti a ciascun ambito territoriale minimo ed, in particolare, ha incluso i Comuni della provincia di Catanzaro e di Crotone nell’Atem 164 Catanzaro – Crotone.
L’assemblea, infine, ha preso atto che il Comune di Catanzaro è individuato come stazione appaltante della procedura di gara, in quanto comune capoluogo di provincia, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del Decreto Ministeriale 226 del 2011 ed è riconosciuto Capofila dall’Assemblea dei Sindaci del l4 febbraio 2014.