7 Ottobre 2019
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TREMA LA TERRA NEL CATANZARESE, EVACUATE LE SCUOLE. PREFETTO RIUNISCE CENTRO SOCCORSI (AGGIORNATO)
Epicentro Caraffa, magnitudo 4.o. Numerose chiamate ai Vigili del Fuoco. Al momento non sono segnalati danni a persone o cose
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 7 OTTOBRE 2019 – Un terremoto di magnitudo ML 4.0 è avvenuto nella zona: 2 km nord ovest di Caraffa di Catanzaro (CZ) con coordinate geografiche (lat, lon) 38.89, 16.47 ad una profondità di 27 km.
La scossa che è avvenuta alle 8:11 di lunedì 7 ottobre 2019 è stata avvertita distintamente dall’intera popolazione della provincia di Catanzaro, ma anche nel cosentino e nel crotonese.
Un primo movimento tellurico, ma i minore intensità si era registrato sempre in mattinata nella stessa zona alle 6:11, mentre nelle primissime ore del mattino alle 4:36 un altro terremoto di magnitudo ML 2.4 è avvenuto nella zona: Tirreno Meridionale (MARE), con coordinate geografiche (lat, lon) 38.84, 15.62 ad una profondità di 176 km.
Non risultano, al momento, né feriti, né danni, ma gli istituti scolastici, a titolo cautelativo, sono stati fatti evacuare anche perché la scossa ha suscitato molta paura.
Scuole chiuse, in particolare, a Catanzaro e Caraffa. Nelle Preserre, invece, sgombero di tutti i plessi ad Amaroni, Palermiti, Squillace e Vallefiorita.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.
Numerose le chiamate giunte alla Sale Operative dei Vigili del Fuoco da Catanzaro, Lamezia Terme, Caraffa e Tiriolo.
Al momento, però, non si registrano danni a persone o cose.
Il prefetto di Catanzaro, Francesca Ferrandino, ha riunito il Centro coordinamento soccorsi, a cui partecipano anche i sindaci dei Comuni maggiormente interessati dal sisma: Caraffa, Settingiano, Marcellinara e Catanzaro.
L’obiettivo è quello di fare il punto sulla situazione, ma soprattutto di valutare le opportune verifiche anche negli istituti scolastici. La prefettura ha anche confermato che non sono registrati danni.