UCRAINA, LA COMUNITÀ ECCLESIALE DI SQUILLACE TENDE LA MANO AI PROFUGHI (CON VIDEO)
Accolti nei locali del seminario alcuni dei tanti “rifugiati di guerra”
di Franco POLITO
Video: Carmela COMMODARO (SOVERATOUNOTV. NET)
SQUILLACE (CZ) – La Comunità Ecclesiale di Squillace ha accolto alcuni dei tanti ” rifugiati di guerra” nei locali del Seminario.
Si tratta di donne e bambini.
«Donne che scappano dalla guerra lasciandosi dietro famiglie, affetti, che forse non rivedranno mai più – sottolinea il parroco don Enzo Iezzi -. Portano con loro i propri figli o i figli di altre madri che sono rimaste a combattere accanto ai propri mariti per la loro patria cercando di salvare il salvabile.
Bambini che non dovrebbero mai assistere a questi orrori.
Orrori di una guerra atroce dove a dominare è sempre la sete di potere, e dove, a pagarne le conseguenze non saranno i potenti ma unicamente i civili.
Siamo certi che la Nostra Comunità sarà in grado di accogliere e integrare queste persone nel migliore dei modi, offrendo loro, ma soprattutto ai bambini, dei giorni più lieti e sereni lontano dalle atrocità e dai rumori assordanti dei bombardamenti».
L’intera comunità squillacese si è messa subito a disposizione per i nuovi arrivati.
«Vi ringraziamo questo – conclude il parroco – e vi diciamo che, chiunque voglia fare la propria parte, può tranquillamente visitare le donne e i bambini e capire con i propri occhi e con i propri orecchi di cosa hanno effettivamente bisogno, così da non creare confusione e caos.
Saranno loro in prima persona a rivolgersi a tutti voi qualora ne avessero bisogno».