UN AIUTO PER LE FAMIGLIA DI PALERMITI, ECCO IL PACCO ALIMENTARE
Palermiti, veduta dall'alto
Una misura di sostegno si bisogni primari di 50 nuclei del luogo attraverso la consegna gratuita di generi alimentari di prima necessità
di Salvatore TAVERNITI – Gazzetta del Sud 12 dic 2023
– PALERMITI (CZ) – 17 DICEMBRE 2023 – L’istituzione del pacco alimentare con generi di prima necessità è stata decisa dalla Giunta comunale di Palermiti, presieduta dal sindaco Domenico Emanuele.
È stata prevista, in particolare, una misura di sostegno si bisogni primari di 50 famiglie del luogo attraverso la consegna gratuita di generi alimentari di prima necessità.
«Negli ultimi anni – affermano gli amministratori palermitesi – la crisi economica, che ancora stiamo attraversando, ha avuto pesanti effetti sulla nostra comunità locale, quali una massiccia disoccupazione, soprattutto giovanile, l’insicurezza del posto di lavoro, l’aumento delle diseguaglianze, ampliando in modo significativo il numero di famiglie al di sotto della soglia di povertà.
In questo particolare momento di crisi economica, l’erogazione di alimenti rappresenta uno strumento di supporto alle famiglie indigenti sempre più numerose e coinvolte quotidianamente in drammatiche situazioni di disagio economico.
Il nostro comune presenta un consistente numero di persone e famiglie in condizionedi povertà ed in situazione di disagio sociale.
Avendo tra gli obiettivi istituzionali anche il miglioramento delle condizioni sociali deipropri cittadini ed il sostegno alle famiglie in difficoltà, abbiamo deciso di donare il pacco alimentare per la ricorrenza della festa di Natale».
I nuclei familiari indigenti e ritenuti più bisognosi vengono individuati dal settore amministrativo comunale con apposito avviso pubblico.
Gli amministratori considerano positivo l’impatto sul territorio generato dalle attività del pacco alimentare, in quanto è primario interesse del Comune di Palermiti sostenere e qualificare le attività volte ad alleviare le situazioni di emarginazione e di degrado per gli indigenti.
L’impegno finanziario deciso dalla Giunta ammonta a 1500 euro.
I beneficiari non devono avere un Isee superiore a 6000 euro.
Per la gestione del servizio e per la distribuzione dei pacchi alimentari ai beneficiari in graduatoria viene individuato un ente del terzo settore.