UN MILIONE E MEZZO A FAVORE DELLE CASSE COMUNALI, IL CDS CONDANNA IL VILLAGGIO “SANTANDREA”
Per oneri di urbanizzazione e monetizzazione di aree standard. La soddisfazione di sindaco e maggioranza
Fonte: lanuovacalabria.it
SANT’ANDREA APOSTOLO DELLO IONIO (CZ) – 18 DICEMBRE 2021 – Il villaggio turistico Santandrea dovrà sborsare a favore dell’Amministrazione comunale di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio una cifra pari a ben 1.500.000 euro per oneri di urbanizzazione e monetizzazione di aree standard.
A deciderlo è stato il Consiglio di Stato, che, con due sentenze appena depositate, ha così posto fine alla lunga e travagliata disputa fra il Comune di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio e la Imis S.r.l., proprietaria del noto villaggio turistico, per questioni dipendenti dalla convenzione di lottizzazione stipulata nel 2001.
I giudici della Quarta Sezione, in pratica, hanno dato definitivamente ragione all’ente comunale, difeso dall’avvocato Antonello Sdanganelli, tutelando il credito nei confronti della società turistica, con “buona pace” del Sindaco, Nicola Ramogida, e dell’intero Gruppo Arcobaleno, che si dichiarano ampiamente soddisfatti per le sentenze amministrative “che hanno fatto chiarezza sulla posizione dell’Ente, contrastata da una serie di ricorsi al Tar e Consiglio di Stato iniziati nel 2005.
Le due sentenze – sottolineano – premiano la tenacia di questa Amministrazione, che ha sempre creduto e sostenuto le proprie ragioni nelle sedi opportune e che avranno una ricaduta positiva per le finanze dell’Ente e per l’intera comunità andreolese”.