“UN SEGNO DI PACE” , ECCO LA COLLETTIVA PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE JONE DI CATANZARO
L’obiettivo è di essere cassa di risonanza nel sensibilizzare una riflessione comune sull’urgenza di porre fine ai conflitti per una ritrovata e rinnovata umanità
di Giovanna VECCHIO
CATANZARO – 29 GIUGNO 2022 – Su invito dell’Associazione Culturale JONE di Catanzaro, artisti di diversa provenienza dal 3 luglio al 30 settembre 2022, condivideranno, attraverso le loro opere, messaggi di non violenza nel corso della rassegna d’Arte Contemporanea “Un segno di Pace” con l’obiettivo di essere cassa di risonanza nel sensibilizzare una riflessione comune sull’urgenza di porre fine ai conflitti per una ritrovata e rinnovata Umanità.
La collettiva di Arte Visiva e di Poetica dell’Arte, ideata e curata da Rosa Spina, con la compartecipazione del Comune di Taverna e la collaborazione del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro, sarà ospitata nella confortevole Sala Espositiva del Centro Natura del Parco A.Garcea, località Monaco, Taverna, e sarà fruibile nel rispetto degli orari di apertura dello stesso.
L’inaugurazione ufficiale, di cui si fornirà puntuale comunicazione, è prevista ad agosto alla presenza del Sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino, del Presidente Associazione JONE, Mario Iannelli, del giornalista Generoso Vella, con le osservazioni critiche di Antonio Falbo, esperto d’arte e gallerista, dell’Avv. Stefania Figliuzzi, della Dr.ssa Tea Mancuso, di altri relatori.
Gli artisti aderenti: Augusto Ambrosone, Enzo Angiuoni, Giancarlo Caneva, Carmen Delle Donne, Giovanni Duro, Arlhia Elmi, Claudio Mario Feruglio, Cianne Fragione, Francesco Gabriele, Alan Lacke, Dorotea Li Causi, Cettina Mazzei, Maria Francesca Pelle, Rita Ricchi, Eleonora Sala, Salvatore Scarpino, Rosa Spina, Francesco Stirparo, Giovanna Vecchio, Generoso Vella, ispirandosi ai valori della Pace nel Mondo, nel contesto attuale sempre più problematico e instabile, ritengono che l’Arte, accogliendo una pluralità di linguaggi nel rispetto della creatività e della libera espressione, possa essere cerniera tra i popoli e contribuire a stimolare il dialogo, rafforzare i rapporti umani, far prevalere il buon senso.