«UNA COMUNITÀ IN DECLINO E IL SINDACO TACE»: L’URLO DI “RADICI E ALI” PER CHIARAVALLE CENTRALE
Il Movimento Civico denuncia il silenzio dell’amministrazione comunale sui numeri drammatici dello spopolamento e auspica un cambio di rotta per il 2025
di REDAZIONE
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 22 DICEMBRE 2024 – A pochi giorni dall’inizio del 2025, il Movimento Civico “Radici e Ali” accende i riflettori su un tema critico per il comune di Chiaravalle Centrale: lo spopolamento.
Tra il 2014 e il 2024, la cittadina ha perso oltre 2.100 residenti, pari a circa il 32% della popolazione.
Un dato allarmante, che evidenzia un drastico declino demografico e sociale, ma che – secondo il Movimento – “sembra sfuggire alla politica locale”.
Nonostante la gravità della situazione, “Radici e Ali” denuncia una totale mancanza di dibattito politico sul tema.
L’attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Domenico Donato, viene accusata di “non aver promosso alcuna riflessione o iniziativa concreta per affrontare il problema”.
“Di fronte a numeri così eloquenti – afferma il Movimento – è inaccettabile il silenzio della classe politica locale, che continua a ignorare le implicazioni di uno spopolamento così marcato”.
L’analisi di fine anno del Movimento si conclude con un auspicio per il futuro: una ripartenza basata su un cambio di rotta, a partire da “un passo indietro dell’attuale classe dirigente, fallimentare, di cosiddetta… maggioranza”.
“Chiaravalle ha bisogno di un nuovo slancio – si legge nella nota – e di un progetto che metta al centro le persone, il territorio e le opportunità per frenare l’emorragia demografica e dare nuova vita alla comunità”.