VALLEFIORIA, OK DELL’AULA AL BILANCIO DI PREVISIONE
Pratica passa con i voti della maggioranza, contraria l’opposizione
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 2 giu 2022)
VALLEFIORITA (CZ) – 6 GIUGNO 2022 – Tassa rifiuti e bilancio previsionale.
Due pratiche cruciali approvate dal consiglio comunale di Vallefiorita, presieduto da Emilia Cutullè, con il voto contrario del gruppo di minoranza.
Due argomenti su cui ha relazionato il sindaco Salvatore Megna, seguito dal capogruppo di maggioranza Rocco Mungo. Riguardo alle tariffe inerenti alla tassa rifiuti, Megna ha reso noto che, per andare incontro alle famiglie che vivono un particolare disagio, l’amministrazione ha provveduto a mettere in gioco fondi propri (circa 28 mila euro), applicando una riduzione fino al 30%.
«Purtroppo – ha specificato il sindaco – la tassa viene determinata da una serie di coefficienti, un mero calcolo matematico, che deve tenere conto anche dei costi di gestione del servizio. L’Imu, invece, resta invariata e la Tasi è sempre a carico del bilancio comunale».
Una dura critica è partita dai banchi dell’opposizione, rappresentata da Enzo Bruno, Antonio Chidoni e Rosa Lippelli. Chidoni ha chiesto di alzare il livello di Isee per la richiesta della riduzione della tassa, mentre Bruno ha parlato di «aumento che colpisce tutta la popolazione».
«Dai nostri calcoli – hanno puntualizzato i due consiglieri – ci sono alcune famiglie e attività economiche che pagheranno fino a 200 euro in più». Rilievi che si sono ripetuti anche durante la trattazione del punto relativo all’approvazione del bilancio di previsione, che, secondo il sindaco, è un documento contabile perfetto, con un risultato d’amministrazione positivo.
«Sono salvaguardati gli equilibri – ha aggiunto Megna – non ci sono debiti fuori bilancio e nonostante l’aumento delle spese e dei costi dei servizi, questi vengono mantenuti e garantiti; anzi puntiamo sul miglioramento della qualità dei servizi».
Dall’opposizione, Bruno ha ancora una volta sottolineato il voto contrario del gruppo, proprio «per la ricaduta economica che ci sarà sulle famiglie per l’aumento spropositato della tassa rifiuti».
Megna e Mungo, infine, hanno evidenziato alcuni elementi importanti che esaltano il bilancio preventivo: i fondi stanziati per rimettere in piedi la casa d’accoglienza per anziani, la messa in sicurezza dell’area cimiteriale e la nuova progettazione del piano strutturale comunale.