22 Novembre 2021
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VALLEFIORITA E GLI EMIGRATI, LA FESTA DI SAN ROCCO APPRODA IN SVIZZERA
Obiettivo raggiunto dal primo raduno con gli emigrati svoltosi a Baar nei giorni scorsi
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 17 nov 2021)
– VALLEFIORITA (CZ) – 22 NOVEMBRE 2021 – Il 10 settembre 2022 verrà celebrata la prima festa di San Rocco all’estero.
Obiettivo raggiunto da parte della delegazione partita da Vallefiorita alla volta di Baar in Zugo, in Svizzera, dove si è tenuto il primo raduno dei vallefioritesi in terra elvetica.
Guidato dal sindaco Salvatore Megna e dal parroco don Salvatore Gallelli, il gruppo era formato da diversi amministratori e consiglieri comunali che hanno raggiunto la città svizzera, esponendo per l’occasione le venerabili reliquie del patrono San Rocco custodite nella parrocchia di Vallefiorita.
Il gruppo calabrese è stato accolto dal parroco di Baar in Zugo don Mimmo Basile, dai rappresentanti degli emigrati e dalle autorità locali.
Il raduno si è tenuto nella chiesa parrocchiale elvetica, dove si è svolta la celebrazione della messa con i vallefioritesi residenti in Svizzera insieme alla comunità italiana.
In seguito, nella sala del centro parrocchiale, il sindaco Megna, la delegazione comunale e il parroco don Gallelli hanno salutato i vallefioritesi residenti in Svizzera ed hanno presentato loro la proposta di istituire la festa di San Rocco per gli emigrati.
«È stato – hanno commentato i partecipanti – un momento storico per la nostra comunità, che dovrà segnare il cammino per riaffermare e rinsaldare l’orgoglio vallefioritese e riavvicinare negli obiettivi, nei programmi e nelle sfide la Vallefiorita che è in Calabria con la Vallefiorita che vive e si è consolidata ed affermata a migliaia di chilometri di distanza».
Sono circa 700 i vallefioritesi che si sono trasferiti per lavoro in Svizzera, dove si è stabilita e vive una grande comunità.
È stata, quindi, accolta con favore l’istituzione in Svizzera della festa di San Rocco per consentire ai vallefioritesi emigrati di festeggiare il patrono, in quanto molti non riescono ad essere presenti alla festa solenne che si svolge a Vallefiorita durante l’estate.