5 Novembre 2019
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VANDALI IN AZIONE SULLA STRADA “PETRUSO – QUARANTA”, LA RABBIA DEL SINDACO DI AMARONI (AGGIORNATO)
In frantumi due specchi parabolici posizionati lungo la strada. Ruggiero: “Incivili e vigliacchi” – AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:56
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
AMARONI (CZ) – 5 NOVEMBRE 2019 – Vandali in azione ad Amaroni.
Ignoti hanno frantumato due specchi parabolici che erano situati lungo la strada comunale “Petruso-Quaranta” di collegamento tra le arterie provinciali 162/2 e 59.
L’atto vandalico si sarebbe verificato nella notte tra sabato e domenica scorsi. Sulla strada sono collocati tre pali con specchi parabolici di sicurezza, uno ad un incrocio e due in altrettante curve pericolose.
Sono stati installati per migliorare la visuale agli automobilisti in transito; strumenti, dunque, utilissimi e aggiuntivi alla segnaletica stradale che servono a rendere più sicura la circolazione.
Gli ignoti hanno rotto quello a ridosso di una curva e dell’incrocio.
Il fatto è stato segnalato alle forze dell’ordine da parte del sindaco Gino Ruggiero, il quale spera si tratti di una ragazzata, «anche se sarei rammaricato lo stesso».
«Rompere qualcosa – aggiunge – che non è certamente dell’amministrazione comunale, ma di tutti coloro che giornalmente transitano su quella strada è sinonimo di inciviltà allo stato puro.
Romperli di notte è un atto di vigliaccheria perché significa che solo al buio si riesce ad esprimere tutta la propria pochezza umana».
Sempre di notte, alcuni mesi fa, ignoti vandali avevano compiuto un altro atto di vandalismo nella stessa zona di “Petruso-Quaranta”.
L’amministrazione aveva bonificato l’area che si trova all’entrata del paese, ponendo alcune installazioni artistiche con i simboli delle peculiarità locali.
L’insegna gigante recante il nome della cittadina, installata una settimana prima alla cosiddetta “curva di Quaranta”, era stata imbrattata con vernice di colore bianco.
Ignoti, utilizzando una bomboletta spray, avevano tracciato delle scritte e cosparso di vernice anche lo stemma del Comune riprodotto su un’antica pietra da frantoio.
LA NOTIZIA –
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – Nella notte fra il 2 e il 3 novembre scorsi, ignoti hanno mandato in frantumi due specchi parabolici posizionati lungo la strada Petruso-Quaranta.
«Vorrei sperare fosse una ragazzata – sottolinea indignato il sindaco Luigi Ruggiero – , ma non lo credo ed anche se lo fosse, sarei lo stesso incazzato».
«Rompere qualcosa che non è certamente dell’amministrazione comunale – aggiunge – , ma di tutti coloro che giornalmente transitano su quella strada, è sinonimo di inciviltà allo stato puro.
Romperli di notte è sinonimo di vigliaccheria perché significa che solo al buio si riesce ad esprimere tutta la propria nullità di esseri viventi».
«Invito costui, o costoro – conclude Ruggiero – soltanto a guardarsi al loro specchio, per rendersi conto di persona quanto sono inutili e insignificanti».