VERSO CATANZARO – COSENZA, DERBY VIETATO AI TIFOSI ROSSOBLU

Prefetto capoluogo: “Non potevamo fare altrimenti”
Fonte: ANSA.IT CALABRIA
– CATANZARO – 12 MARZO 2025 – Vietata ai tifosi del Cosenza la trasferta a Catanzaro per assistere domenica al derby col Cosenza, valido per il campionato di serie B.
Il prefetto del capoluogo, Castrese De Rosa, ha emesso un’ordinanza di divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Cosenza.
“Il provvedimento – si afferma in un comunicato della Prefettura – è stato adottato in seguito alle risultanze dell’analisi svolta dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, che ha evidenziato elevati profili di rischio in ragione dell’acerrima e storica rivalità tra le opposte tifoserie, che ha generato nel corso degli anni episodi di gravi intemperanze, anche con scontri anche con le forze dell’ordine e feriti”.
“Nella medesima giornata, nel corso della riunione del Gruppo operativo sicurezza che si è tenuta nella Questura di Catanzaro – si aggiunge nella nota – è stata disposta, come richiesto dalla società Catanzaro calcio 1929, l’apertura del settore ospiti, denominato Curva Est, da destinare ai giovani calciatori del settore giovanile e alla società.
Nello specifico, i tesserati saranno invitati e muniti di biglietto con tagliando nominativo per un massimo della capienza attualmente disponibile, che è di 750 spettatori.
“Non potevamo fare altrimenti – ha dichiarato il prefetto De Rosa – dopo gli episodi di violenza avvenuti tra le opposte tifoserie e il divieto di trasferta per i tifosi catanzaresi nella partita di andata, ma è mia intenzione, condivisa anche dal Prefetto di Cosenza, di rivedere la decisione nel prossimo futuro, ovviamente dopo un’attenta analisi con le opposte tifoserie”.
LA POSIZIONE DEGLI ULTRAS CATANZARO
Gli ultras del Catanzaro chiedono che domenica, in occasione del derby di serie B col Cosenza, venga autorizzata la trasferta dei supporter rossoblù nel capoluogo, evitando divieti a causa della storica rivalità tra i sostenitori dei due club.
“Noi vogliamo – affermano gli ultras in un manifesto – i nostri nemici allo stadio Ceravolo.
Da troppi anni accade che le istituzioni pubbliche, incapaci di assumersi le loro responsabilità, utilizzino la repressione come unico strumento di gestione dell’ordine pubblico.
In un mondo che precipita sempre di più verso il caos, in un Paese in cui bande di ‘maranza’ agiscono nella totale impunità, pare che l’unico vero problema da affrontare, inasprendo le norme oltre ogni umana comprensione e limitando le libertà individuali, sia quello di arginare il mondo ultras, assumendo decisioni cervellotiche e incomprensibili”.
“Domenica – è scritto ancora nel manifesto – ci sarà il vero derby della Calabria, una partita che coinvolge due squadre, due tifoserie, due città: giocarla senza i cosentini nella curva opposta sarebbe l’ennesima sconfitta delle autorità competenti e un modo per eliminare la parte più bella della giornata, il confronto tra tifoserie rivali.
Anche se all’andata è stato impedito al popolo giallorosso di gremire gli spalti del Marulla, gli Ultras Catanzaro 1973 auspicano che nessuna restrizione venga emanata nei confronti dei nemici rossoblù e che al tifo organizzato di Cosenza sia assicurata la possibilità di partecipare al derby.
La vera mentalità è più forte di qualsiasi rivalità. Sì alle trasferte libere”.