17 Marzo 2019
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VERSO LE COMUNALI, SQUILLACE 2.0 LANCIA LIDEA DEL GOVERNO DI SALUTE PUBBLICA
Proposta emersa durante riunione plenaria per mettere a punto programma e candidature
di Franco POLITO
SQUILLACE (CZ) – 17 MARZO 2019 – Un governo unitario di salute pubblica.
Non arriva la presentazione della lista e del candidato a sindaco ma dalluovo del movimento Squillace 2.0 spunta la proposta che potrebbe cambiare le sorti della campagna elettorale in vista delle imminenti elezioni comunali.
Il messaggio allindirizzo agli altri competitor parte ieri nella riunione plenaria che avrebbe dovuto svelare i nomi dei componenti la compagine, primo cittadino compreso.
Luca Occhionerelli, avvocato di professione e referente del sodalizio politico, innesta subito la marcia lunga e va al sodo.
La situazione finanziaria del Comune drammatica dice C il rischio concreto di un altro dissesto finanziario. Ecco perch lideale sarebbe unamministrazione comunale tecnica, improntata allunit, che superi limpasse dei conti pubblici e, tra cinque anni, consegni le sorti dellente nelle mani dei giovani.
Conti pubblici da esaminare nelle loro reale portata con gli altri candidati in un confronto con il commissario prefettizio e rendere noti ai cittadini.
Squillace 2.0 sta facendo girare la ruote elettorale attorno alla questione. Soprattutto, come riferisce, anche alla luce di una sentenza del Tar (che condannerebbe il Comune al pagamento di una somma intorno ai 300 mila euro) pronta a sconquassare lapprovazione del bilancio. Occhionorelli non si nasconde e sottolinea come sarebbe storicamente inaccettabile che il commissario venga commissariato.
E allora, pronta la sua ricetta. Questo insiste Occhionorelli non il momento dell idealismo. Questo il momento del tecnicismo, ovvero di unanalisi dettagliata e congiunta della situazione debitoria. Se ci non dovesse avvenire assisteremmo a una elezione bluff e questo Squillace non se lo pu permettere.
Arrendevolezza di fronte allenormit del buco economico? Giammai. Squillace 2.0 guarda diritto al suo obiettivo. Prima lidea e i progetti, poi gli uomini.
Noi del movimento fa sapere Occhionorelli – ci siederemo tutti assieme a un tavolo e dopo aver preso atto del drammatico quadro contabile decideremo se affrontare, e con quali mezzi, lesperienza della candidatura nella consapevolezza delle difficolt che ne potranno derivare. Io sono pronto a spendere il mio nome ma non mi sento di mandare nessuno alla sbaraglio.
Occorre puntare su chi ha a cuore il bene comunitario e non lattaccamento alla poltrona. Perch meglio perdere bene che vincere male.
Nomi che vengono dopo i capisaldi del movimento. Tra essi il ruolo indiscusso dei giovani (pi volti invitati a diventare protagonisti reali delle sorti comunitarie) e la legalit che dovr improntare – garantisce il referente il nostro agire politico. Prima credenziale del candidato a sindaco sar il certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti immacolato.
Su questi basi dovrebbe nascere una lista fatti di giovent, competenza e coraggio.
Quello su cui il sociologo e imprenditore Francesco Paonessa invita a puntare per andare avanti con il progetto perch se perde Squillace abbiamo perso tutti, non solo chi vincer.
Anna Maria Voci, giovane avvocato, prima smentisce la sua candidatura a sindaco (voce circolata nei giorni scorsi) poi insiste su un concetto: Non servono veline e veloni, serve lanalisi della situazione e agire di conseguenza.
Dalla docente Barabara Pasqua, invece, che definisce kafkiana la situazione squillacese, la piene adesione allidea di una squadra tecnica mentre limprenditore Fioravante Cafaro, un emigrato al contrario, punta il dato contro il degrado a cui sto assistendo da quando sono qui.
Poi una voce giovane. E quella di Francesco Severini. Animato da propositi costruttivi, vuole prendere in mano le sorti delle citt sollecitando i pari et a un maggiore protagonismo.
Tocca a un altro imprenditore. Si chiama Antonio Carito. Squillacese che vive in Toscana, sprona tutti a darsi da fare per cambiare le cose senza paura e con lorgoglio dellappartenenza ideale al movimento.
La chiude Occhionorelli: Ci batteremo con tutte le nostre forze perch Squillace non finisca nelle mani della Corte dei Conti, della Prefettura, della Procura della Repubblica e del Ministero dellInterno.