10 Giugno 2020
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VERSO LE ELEZIONI A SATRIANO, MAIDA CONFERMA INTERESSE A CANDIDATURA
“Dal giorno in cui ci siamo messi a lavoro ad oggi siamo più che raddoppiati, con un notevole positivo riscontro nell’opinione pubblica, che si mostra favorevolmente disponibile a sostenere la nostra azione”
Fonte: Fabio GUARNA (SOVERATONEWS)
SATRIANO (CZ) – 10 GIUGNO 2020 – Per diversi comuni italiani, si avvicina, o forse sarebbe meglio dire vista la situazione in corso, si starebbe avvicinando il giorno delle elezioni amministrative.
Non è stata ancora fissata una data ma l’intenzione del governo sembrerebbe quella di votare a settembre. Satriano è fra i comuni interessati.
Fra i papabili alla carica di sindaco, l’avv. Franco Maida del foro di Catanzaro.
La sua discesa in campo ufficiale la possiamo datare allo scorso dicembre quando con una lettera aperta si rivolse ai cittadini manifestando il suo proposito di candidarsi a sindaco.
Successivamente l’emergenza covid fermò le cose e allora ripartiamo da quella lettera e poniamo qualche domanda al possibile candidato a sindaco.
E’ trascorso un po’ di tempo dalla sua lettera aperta ai cittadini, dal punto di vista politico è cambiato qualcosa?
E’ sicuramente trascorso considerevole tempo da quella lettera in cui annunciavo il mio proposito di candidarmi a sindaco. La lettera di cui parliamo conteneva una espressa richiesta di un appoggio alla mia candidatura, formulata a gruppi, partiti e singoli.
E’ accaduto che dalle interlocuzioni che ci sono state è emersa la possibilità, anzi la necessità, di abbandonare le iniziative personali e stare tutti insieme, per la realizzazione di un progetto politico che, all’insegna dell’unità e dell’efficienza dell’azione amministrativa, mettesse insieme tutte le forze convergenti.
Ci siamo ritrovati diverse persone, coordinate dal Dott. Michele Drosi, previa rinuncia ad ambizioni personali, per parlare di politica, programmi e ci siamo costituiti in un gruppo politico che abbiamo denominato “Progetto civico per Satriano”, i cui contenuti sono ampiamente illustrati nei nostri documenti ufficiali, impegnandoci a parlare di candidati al termine di questo percorso.
Tale percorso è quasi giunto alla conclusione e nei prossimi giorni ufficializzeremo le scelte in termini di rappresentatività, che al momento, sono solo ipotizzate
Ha ricevuto proposte e dichiarazioni di sostegno per una sua eventuale candidatura?
Come ripeto, le proposte e le dichiarazioni hanno riguardato l’adesione ad un progetto politico, quello di mettere insieme diverse forze e movimenti.
E, in effetti, dal giorno in cui ci siamo messi a lavoro ad oggi siamo più che raddoppiati, con un notevole positivo riscontro nell’opinione pubblica, che si mostra favorevolmente disponibile a sostenere la nostra azione.
Si leggono spesso appelli all’unità ma sembrano cadere nel vuoto. E’ così?
Non credo proprio che gli appelli all’unità siano caduti nel vuoto.
Avevamo comunque messo in conto che alcune forze e singoli, dominate da ambizioni personali, in alcuni casi legittime, avessero declinato l’invito, anche se Noi possiamo affermare di non aver mandato via nessuno.
Quelli che si sono sfilati lo hanno fatto con autonoma decisione e non potevamo far nulla per impedirlo
Quali sono le priorità di un futuro programma politico per il prossimo quinquennio?
Le priorità sono tante e non può essere diversamente dopo due gestioni commissariali ed una breve esperienza amministrativa contrassegnata dall’incompatibilità.
Sono tre anni che il Comune di Satriano non è amministrato ed è quindi tempo che un gruppo di amministratori, democraticamente eletti dal popolo, si applichi in una seria e qualificata azione amministrativa per ovviare alle crescenti criticità.
Ci siamo impegnati ad ipotizzare un gruppo di questioni programmatiche, che si leggono nella nostra pagina web, che individuano le maggiori questioni che da anni attendono risposte, prima fra tutte l’utilizzo dell’acqua potabile della fonte “Caria”, il cui intendimento è quello di approvvigionare la zona Marina di Satriano.
Altra priorità è quella di realizzare un consorzio con i Comuni viciniori, peraltro anch’essi interessati dalla tornata elettorale amministrativa (Soverato, Davoli, Montepaone ed altri) per la realizzazione di grandi opere pubbliche.
Senza dimenticare il porto canale ed il depuratore.