23 Settembre 2015
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VIBO VALENTIA – GUARDIA FINANZA CELEBRA PATRONO
Officiata messa in onore di San Matteo
di REDAZIONE
VIBO VALENTIA – 23 SETTEMBRE 2015 – Oggi, presso il Duomo di Vibo Valentia, in occasione della ricorrenza di “San Matteo” – Patrono del Corpo della Guardia di Finanza, è stata officiata una Santa Messa a beneficio dei militari in servizio e congedo del Comando Provinciale di Vibo Valentia e del Reparto Operativo Aeronavale alla sede.
La funzione religiosa, svolta alla presenza di S.E. il Prefetto di Vibo Valentia e di numerose autorità civili e militari, ha rappresentato un importante momento di meditazione interiore per le Fiamme Gialle vibonesi ed i loro familiari.
Nell’omelia, Il Cappellano Militare si è soffermato sui temi della solidarietà fiscale e sulla necessità di una morale di condivisione dei doveri fiscali del cittadino nel pagare le tasse, e sul ruolo del finanziere, che essendo al servizio della collettività, deve perseguire sempre il bene comune. Don Ignazio Iacone ha ricordato altresì l’abnegazione con cui, in questo periodo storico, i finanzieri vibonesi si stanno prodigando per prestare assistenza agli immigrati che, sempre più numerosi, stanno giungendo sulle nostre coste.
Il Comandante Provinciale – Col. Elia Carmelo Pallaria nel ringraziare i sacerdoti della parrocchia ospitante e tutti gli intervenuti, per la gradita presenza, partendo dalla figura di San. Matteo che, prima di essere chiamato da Cristo, si occupava di riscossione di tributi, ha evidenziato come il “mestiere” del Santo Patrono sia ora una delle più importanti missioni operative del Corpo e che l’attività di tutela delle entrate tributarie sia indispensabile per il funzionamento stesso di ogni moderno Stato Sociale.
Il Comandante ha, da ultimo, ringraziato tutte le Fiamme Gialle della Provincia per l’impegno e la professionalità profuse in servizio, e tutte le Istituzioni operanti sul territorio, nella consapevolezza che il raggiungimento degli obiettivi specifici del Corpo è realizzabile solo grazie all’interazione, al reciproco scambio informativo ed alla costante collaborazione.
