4 Maggio 2020
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VIRUS, PRIMO CASO A ISCA SULLO IONIO
Il sindaco Vincenzo Mirarchi: “Immedesimiamoci con la persona coinvolta”
di Franco POLITO
ISCA SULLO IONIO (CZ) – 4 MAGGIO 2020 – C’è un caso di Coronavirus anche a Isca sullo Ionio, centro del Basso Ionio Soveratese.
L’ufficialità, nel giorno dell’avvio della “Fase 2”, arriva dall’Asp di Catanzaro.
Lo rende noto il sindaco Vincenzo Mirarchi. Che aggiunge: «Vi invito a rispettare le prescrizioni nazionali, regionali e comunali. E’ vero che da oggi c’è una sorta di riapertura, nel senso che si possono fare alcune cose prima vietate, tra cui attività sportiva individuale e visita ai congiunti, tuttavia è necessario utilizzare lo stesso buonsenso adottato finora».
Una raccomandazione che rimanda alla senso di responsabilità individuale. Mirarchi non lo dice ma lo richiama implicitamente quando evidenzia l’impossibilità di non poter «adottare misure restrittive del Dpcm come fatto per l’ordinanza regionale che tanto ha fatto discutere e della cui sospensione non sono per niente pentito.
Nel comprensorio di Badolato, Isca e Sant’Andrea sullo Ionio, viviamo un momento molto delicato e difficile per cui non possiamo permetterci di abbassare la guardia».
Il sindaco, tra le altre cose, invita ad astenersi dal compiere indagini per verificare chi ha sbagliato o meno. «Vi esorto – afferma – di immedesimarsi con la persona che sta vivendo un momento particolare. E’ una cosa che può capitare.
Mi sento di poter affermare con certezza che si tratta di una persona che ha rispettato le prescrizioni nazionali e regionali fino all’ultimo giorno.
Evitiamo commenti e critiche.
Anche con la sua fattiva collaborazione abbiamo ricostruito la rete dei rapporti. Stamattina abbiamo eseguito dei tamponi, altri ne seguiranno nei prossimi giorni».
Poi conclude: «Manteniamo la calma, rispettiamo le regole: sono convinto che così ne usciremo»