27 Settembre 2020
20
VIRUS, STABILE INCREMENTO NUOVI CONTAGI IN ITALIA
Il bollettino nazionale di oggi: + 1.766, ma 20mila tamponi in meno
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 27 SETTEMBRE 2020 – Resta apparentemente stabile l’incremento dei contagi per coronavirus in Italia. Dal bollettino del ministero della Salute emerge che si sono registrati 1.766 nuovi casi nelle ultime 24 ore, a fronte dei 1.869 casi di ieri, ma con quasi 20 mila tamponi in meno (84.714 oggi). Salgono a oltre 11 milioni i tamponi eseguiti in Italia: il totale odierno è di 11.087.064 per 6.700.432 casi testati.
Le vittime sono 17 come il giorno precedente, per un totale di 35.835. Il numero complessivo dei contagiati, comprese vittime e guariti, sale a 309.870. Solo la Valle d’Aosta fa registrare zero nuovi casi.
Sono 49.618 gli attualmente positivi, 1.025 in più rispetto a ieri. I dimessi e guariti sono 224.417, in aumento di 724 unità. I pazienti in terapia intensiva sono 7 in più per un totale di 254. I ricoverati con sintomi salgono a 2.846 (+100), le persone in isolamento domiciliare sono ora 46.518 (+918).
Tra le regioni con nuovi casi in testa la Campania con 245, poi la Lombardia 216, quindi il Lazio 181, spicca la Sardegna che ne fa registrare 139 in più.
LA SITUAZIONE NELLE SCUOLE
Sono 528 gli istituti in cui si è verificato almeno un caso di positività al Covid: il dato è di oggi ed è tratto dalla piattaforma elaborata da due universitari, Lorenzo Ruffino e Vittorio Nicoletta che hanno messo a punto un database che aggiornano continuamente.
Dalla loro analisi emerge che prima del 14 settembre, data di inizio delle lezioni in gran parte delle regioni italiane, le scuole con casi di Covid erano solo 18, dal 14 al 23 settembre sono diventate 365, dal 24 ce ne sono state altre 145. Nel 74,7% dei casi i positivi sono gli studenti, solo nel 12,5% i docenti. Nella gran parte dei casi non è stata chiusa la scuola.
Le Regioni più colpite sono la Lombardia, il Lazio, il Veneto, la Toscana l’Emilia Romagna. Le scuole superiori sono le più colpite (31,5%) seguite dalle scuole elementari (24,6%), dall’infanzia (21,3%), media (14,8), istituti comprensivi (4,2%).
Proprio per avere una mappa chiara della situazione e assumere le decisioni migliori in caso di criticità, il ministero dell’Istruzione ha inviato ai presidi una circolare chiedendo di di rilevare, da domani, su un apposita funzione predisposta su un portale, la situazione relativa a eventuali contagi nei loro istituti, riferendo anche quanto avvenuto nelle due settimane precedenti, dal 14 settembre quindi.