VISITA ILLUSTRE, SOVERATO ABBRACCIA IL NOBEL THOMAS SUDHOF
Una persona semplice e disponibile, curiosa nel frequentare le strade della Perla dello Ionio, interessatissima anche alle anticipazioni sulle attività future presentate dal Sindaco
di REDAZIONE
– SOVERATO (CZ) – 8 LUGLIO 2024 – Soverato ha abbracciato Thomas Sudhof, premio Nobel per la medicina nel 2013.
Il Professore tedesco, naturalizzato statunitense, dopo aver tenuto in mattinata una lectio magistralis presso l’Università Magna Grecia di Catanzaro, ha trascorso un piacevole pomeriggio a Soverato in compagnia del suo amico Giuseppe Nistico’, insigne farmacologo, ex Governatore della regione Calabria ed uomo dalle mille risorse intellettuali.
Non preventivato, informale ed interessante è stato l’incontro con il Sindaco Daniele Vacca, il Vice Sindaco Lele Amoruso, l’assessore Giusy Altamura e dal consigliere comunale Caterina Gatto, presso il Palazzo di Città.
Il Prof. Sudhof ha sottolineato la grande bellezza della Perla dello Ionio, mentre il Prof. Nistico’, in qualità di apprezzato Cicerone, ha posto in evidenza le mille qualità della cittadina calabrese.
L’amministrazione Comunale ha voluto omaggiare l’illustre visitatore con un volume sul Gagini e sull’arte a Soverato, un intrigante libro di ricette tipiche ed una bellissima scultura raffigurante l’Ippocampo, simbolo di Soverato.
Thomas Sudhof è stato insignito del premio Nobel per la medicina nel 2013 assieme agli statunitensi James Rothman e Randy Schekman, per gli studi sul traffico vescicolare.
Attualmente è docente presso la Scuola di Medicina, Neurologia, Psichiatria e Scienze Comportamentali della Stanford University in California.
Una persona semplice e disponibile, curiosa nel frequentare le strade di Soverato, interessatissima anche alle anticipazioni sulle attività future presentate dal Sindaco.
La Cultura educa la Mente permettendo di essere cittadini del mondo con naturalezza e semplicità, anche quando gli studi ed i ragionamenti che si svolgono sono talmente complessi da risultare apparentemente incomprensibili ai più.
Il Nobel per la Medicina ha incontrato il Nobel dell’accoglienza grazie alla Calabria e a Soverato ed ha conquistato la stima di tutti coloro che lo hanno incontrato, ascoltato e stretto la mano.